Disclaimer

Licenza Creative Commons
LEAF by Matteo Olivieri is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License.
Based on a work at matteoolivieri.blogspot.com.
Permissions beyond the scope of this license may be available at http://matteoolivieri.blogspot.com.

Time zones

NEW YORK LONDON ROME TOKIO SYNDEY

Flags

free counters

sabato 27 novembre 2010

Previsioni settimana valutaria 29 Novembre - 4 Dicembre 2010

Cosenza (Italy), 27 Novembre 2010

Dopo una settimana da superstar per il Dollaro USA, ora toccherà all'Euro...
Si, almeno a giudicare dalle previsioni da me fatte, sulla base dei dati desumibili a mercati finanziari fermi.
In particolare:
  • Apprezzamento generalizzato dell'Euro nei confronti del Dollaro USA su tutte le piazze internazionali, con maggiori possibilità di arbitraggi sui mercati asiatici e del Pacifico;
  • Apprezzamento del Dollaro USA nei confronti della Sterlina inglese;
  • Apprezzamento della Sterlina inglese nei confronti dell'Euro;
  • Apprezzamento dello Yen giapponese nei confronti dell'Euro; sostanziale parità rispetto al Dollaro USA;
  • Apprezzamento del Franco svizzero nei confronti dell'Euro e dello Yen giapponese; sostanziale parità rispetto al Dollaro USA.
per quanto riguarda il cambio Euro/Dollaro, è interessante paragonare le mie previsioni di un apprezzamento dell'Euro nei confronti del Dollaro, con quelle di parere opposto di:
Inoltre, in un interessante articolo del 26 Novembre sulle prospettive del cambio Euro/Dollaro, il quotidiano tedesco FAZ, intitolato "Schwere Zeiten", ipotizza per il prossimo futuro un deprezzamento dell'Euro nei confronti del Dollaro USA addiritttura fino a quota 1,19 USD.

Euro: Schwere Zeiten

Ovviamente, per le prospettive dimedio periodo occorre valutare non solo l'analisi tecnica (per come fa il FAZ) anche il mercato dei titoli derivati...cosa di cui mi occuperò in un mio prossimo post.

Infine, anche l'articolo CNBC del 26 Novembre "FX OUTLOOK-Euro to fall on contagion fear; US jobs data eyed", sostiene che le prospettive di prossimo termine per l'Euro nei confronti del Dollaro USA sono al ribasso. In particolare: "The euro should extend losses against the dollar in the near term after its worst week in over three months on fears Portugal and Spain will be next to need bailouts after Ireland. Technical charts and option trading also suggest increasing bearishness on the euro. The euro slid to a two-month low at $1.32 on Friday and was down 3.5 percent this week, on pace for its biggest weekly percentage drop since mid-August".

Domenica 28 Novembre 2010 (8:19 pm, +1GMT):
Wow...non so se i primi segnali dai mercati asiatici (già aperti) fanno testo, ma chi ieri ha venduto Dollari USA per acquistare Euro, oggi ha già guadagnato qualcosa. La settimana promette bene.....

Chart

Lunedi 29 Novembre 2010 (7:25 pm, +1 GMT):
A fine giornata di contrattazioni, la percentuale di esattezza delle mie previsioni è dell'87,5% (pari a 7 previsioni centrate su 8)...un risultato stratosferico! Unica eccezione, il tasso di cambio Euro/Dollaro USA. Poichè i calcoli da me effettuati presuppongono una correlazione tra valute, è evidente (!) che qualcosa di anomalo è avvenuto oggi sui mercati. In altre parole, poichè tutte le mie altre previsioni (tranne una) si sono avverate, vuol dire che anche l'ultima delle mie previsioni si sarebbe dovuta avverare. Poichè ciò non è avvenuto, risulta interessante approfondire la possibile causa di tale distorsione.
Di seguito l'infografica completa:
1: EUR/USD; 2. GBP/USD; 3. EUR/GBP; 4. EUR/JPY; 5. USD/JPY; 6. EUR/CHF; 7. CHF/JPY; 8. USD/CHF.

 

Mercoledi 1 Dicembre 2010: C'è chi dice che il sostenuto apprezzamento dell'Euro di oggi sia da attribuire alle parole del Presidente della BCE Trichet, il quale non ha escluso che la BCE possa acquistare in futuro ulteriori obbligazioni governative di paesi europei per aiutare il sistema del credito e far diminuire i tassi di interesse (vedi FTD 1/12 "Anleger hoffen auf Notenpresse der EZB": "Analysten führten die leichte Entspannung auf einen Auftritt von EZB-Präsident Jean-Claude Trichet vor dem Europaparlament zurück. In einer Ausschussitzung am Dienstag hatte der EZB-Chef auf Anfrage von Abgeordneten nicht ausgeschlossen, dass die Zentralbank künftig mehr Staatsanleihen hoch verschuldeter Euro-Länder aufkaufen könnte").

...Non so, forse è vero, ma avevo già messo in guardia da possibili apprezzamenti dell'Euro in questa settimana.
Tuttavia, si può notare come questo movimento dell'Euro si verifica quando i mercati finanziari USA sono chiusi. Alla riapertura invece, l'Euro tende a deprezzarsi, segno (forse) che la FED è ancora attiva nel programma di acquisti mensili di QE2.
Staremo a vedere nei prossimi giorni se l'apprezzamento dell'Euro è un fatto temporaneo oppure prolungato. Di seguito, il grafico intraday del cambio Euro/Dollaro USA. Come si può facilmente vedere, il movimento al deprezzamento dell'Euro si verifica in concomitanza con la riapertura dei mercati USA.

 Chart
Giovedi 2 Dicembre 2010: Prosegue la lunga marcia dell'Euro versoi livelli di fine settimana scorsa. Sono ancora ottimista chela mia previsione di "apprezzamento" potrà essere confermata entro la fine della settimana. Ora l'Euro è a 1,3207 (11:36 am, +1 GMT) contro il Dollaro, in risalita poderosa dall'1,2995 del 30 Novembre.
Chart

Le  mie previsioni risultano avverate anche oggi all'87,50% (pari a 7 su 8). Unica anomalia èancora il cambio Euro/Dollaro, sia pure in parziale recupero. Di seguito il dettaglio (3:41 pm, +1GMT):

EUR/USD: NO
GBP/USD: OK
EUR/GBP: OK
EUR/JPY: OK
USD/JPY: OK
EUR/CHF: OK
CHF/JPY: OK
USD/CHF: OK

Interessante notare che l'Euro ha recuperato ad oggi praticamente tutto il deprezzamento dei giorni scorsi (5:07 pm, +1GMT)...un ultimo sforzo e anche questa previsione verrà avverata. Io continuo ad essere fiducioso.

Chart
Venerdi 3 Dicembre 2010: Eccellente il comportamento del cambio Euro/Dollaro USA, che in mattinata ha superato i livelli di fine settimana scorsa, portando così a confermare anche la mia previsione di un suo apprezzamento. A mio avviso non poteva che essere così, visto che tutte le mie altre previsioni (che sono correlate le une alle altre) si erano verificate tutte.
Di seguito l'infografica completa relativa alla settimana: fatto 100 il valore al momento in cui ho fatto la previsione il 27 Novembre scorso, al momento siamo sopra quota 100 (1Eur = 1,3252 USD, 12:06 am, +1GMT).

Chart
Interessante notare che alcuni commentatori hanno provato a spiegare l'apprezzamento dell'Euro come aspettativa di una decisione della BCE di autorizzare nuovi acquisti di bond europei, nel corso della seduta del Consiglio Direttivo di ierigiovedi 2 Dicembre (vedi Comdirect "Devisen: Euro profitiert von Spekulationen auf Anleihekäufe der EZB"). Tuttavia, la BCE non (!) ha preso alcuna decisione straordinaria o di emergenza: nonostante ciò, il tasso di cambio non (!) ha riassorbito le attese e non si è deprezzato a livelli precedenti la decidione della BCE (vedi Reuters "ECB bond buying steadies euro markets for now": "Bond market traders said the ECB bought several relatively small chunks of Portuguese and Irish bonds on Thursday, bringing down the risk premium on all peripheral countries' bonds over safe-haven German 10-year Bunds. But there was no sign of the "shock and awe" scale of purchases that some analysts said it would take to halt mounting pressure on euro zone sovereigns that is squeezing Portugal and Spain after forcing Greece and Ireland to seek bailouts".
...Evidentemente, non può essere questa la causa del ri-apprezzamento dell'Euro.

ore 6:05 pm, +1 GMT --> 1 EUR = 1,3374 USD
Quello che solo pochi giorni fa poteva sembrare ancora una follia, invece si è realizzato....l'Euro recupera brillantemente in meno di 48 ore tutte leperdite accumulate a metà settimana e si apprezza dell'1% rispetto a sabato scorso, giorno a cui risalgono le  mie previsioni. Non molto, ma considerato che questa settimana si è sudato freddo, ritengo sia un risultato eccellente. Dal suo punto più basso, l'Euro si è apprezzato in 2 giorni del 3%.
Nessun tocco di magia, nessuna illusione da maghi: è il mercato, baby!

Chart
A conclusione della settimana, 5 delle 8 previsioni da me fatte risultano confermate (pari al 62,5%). A fronte dell'apprezzamento dell'Euro sul Dollaro USA, si registra un improvviso deprezzamento del Dollaro USA nei confronti di Sterlina inglese, Franco svizzero e Yen giapponese, tale da annullare i guadagni registrati nei giorni scorsi.

Ecco il riassunto in forma tabellare:
+   EUR/USD    OK
+   USD/GBP    NO
+   GBP/EUR    OK
+   JPY/EUR    OK
=   JPY/USD    NO
+   CHF/EUR   OK
+   CHF/JPY    OK
=   CHF/USD   NO

Matteo Olivieri
>> Le informazioni qui contenute non (!) costituiscono sollecitazioni ad investire.

Nessun commento:

Posta un commento