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lunedì 11 aprile 2011

Dow Jones vicino ad un nuovo crollo?

Cosenza (Italy), 11 Aprile 2011

Guardate la seguente immagine...

  • La linea verde rappresenta l'andamento dell'Indice Dow Jones da inizio anno ad oggi;
  • La linea arancione rappresenta il tasso di cambio Euro/Dollaro da inizio anno ad oggi;
  • La linea blu rappresenta il future sul brent da inizio anno ad oggi.
Cosa ci stanno dicendo questi movimenti? A mio avviso, nulla di buono...
  1. I tassi di interesse USA sono fissi al livello compreso tra lo 0% e lo 0,25%;
  2. Fino ad oggi, l'indice Dow Jones, tra cadute e risalite, ha avuto un trend comunque al rialzo, segno apparente (!) che il mercato borsistico sta riprendendosi dalla crisi finanziaria;
  3. Tuttavia: il continuo aumento del future indica che gli investitori scommettono su un prezzo di mercato futuro ancor più alto del prezzo del future attuale, cioè su un livello di tassi di interesse più basso di quello attuale. La prospettiva è di rivendere in futuro a pronti ad un prezzo inferiore a quello di mercato, quanto verrà acquistato a termine: così facendo, si possono ottenere grandi utili;
  4. Inoltre: il tasso di cambio Euro/Dollaro ha ripreso a rafforzarsi con forza, segno che i rialzi di Borsa non sono probabilmente dovuti (!) a maggiori afflussi di Dollari, ma a semplici aspettative di maggiori rialzi di Borsa futuri.
La mia conclusione è la seguente: Se dovesse succedere che il prezzo del future comincia a diminuire sistematicamente (come oggi!), o che il tasso di cambio Euro/Dollaro si stabilizzi (come in questi giorni), potrebbe verificarsi a breve un nuovo crollo dell'indice Dow Jones!


Chart

AGGIORNAMENTI

Martedi 12 Aprile 2011: Oggi si è verificata una marcata correzione dell'indice Dow Jones, per come neanche 24 ore prima avevo preannunciato. E' un risultato eccellente sia per me che per LEAF!

Infatti, è di oggi 12/4 l'articolo "Goldman Call to Sell Oil Sets Up Buying Opportunity: Traders", in cui si dice che la Banca d'investimento più grande al mondo, Goldman Sach's sta consigliando i propri clienti di vendere i contratti di petrolio brent....il mio articolo invece è dell'11 Aprile!

Nell'articolo segnalato si legge: "la musica si è fermata improvvisamente ieri, e il panico ha preso ciascuno, alla ricerca di una sedia dove sedersi...ma sono poche quelle disponibili".

"If investors follow Goldman Sachs's advice and cash out of oil, it likely will be only a short-term trade that sets the stage for another buying opportunity. That at least is the view from the trading pits, where the Goldman [GS 161.029 -0.441 (-0.27%) ] call Monday was greeted with a level of skepticism, even if it’s short-term ramifications saw an appreciable dip in the energy trade—and, in fact, across the commodity spectrum—on Tuesday. “The ‘music’ stopped suddenly yesterday and panic set in as everyone began to look for a chair into which to sit, and there were far too few of those available,” hedge fund manager Dennis Gartman wrote in this “Gartman Letter” Tuesday regarding the Goldman aftermath. “The doors were locked; panic set in.” However, Gartman said underlying technicals in the trade suggest that joining the selling frenzy could be a mistake".
Si è trattato di un crollo davvero marcato, ma probabilmente ne seguiranno altri...almeno fino a quando sul mercato rimarranno ancora a lungo queste condizioni!

I grafici che seguono sono rispettivamente:
  1. Future sul brent (linea blu), cambio Euro/Dollaro USA (linea nera), Dow Jones (linea rossa) da inizio anno ad oggi;
  2. Cambio Euro/Dollaro USA (linea nera), Dow Jones (linea blu) negli ultimi 10 giorni;
  3. Indice Dow Jones negli ultimi 5 giorni.



Lunedi 18 Aprile: Oggi un nuovo crollo del Dow Jones. Questa volta molto più potente ed accentuato. Alcuni ne attribuiscono la causa al taglio dell'outlook sul rating USA attuato da Standard&Poor's, che lo ha portato a "negativo" (vedi CNBC 18/4 "Asian Investors Risk Losses on Dollar Holdings After S&P Outlook Cut").
A mio avviso, oggi si sono ripresentate le condizioni di prezzo del future sul brent al ribasso, di cui parlavo il 12 Aprile (vedi grafico qui sotto).
I grafici qui sotto sono dell'Indice Dow Jones a 5 e a 10 giorni. 



Matteo Olivieri
>> Le informazioni qui contenute non (!) costituiscono sollecitazioni ad investire.

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