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giovedì 14 ottobre 2010

Chi fermerà un SuperEuro?





Cosenza (Italy), 14 Ottobre 2010

L'Euro ha infranto oggi il muro di 1,40 contro il Dollaro USA, il massimo da Gennaio (vedi nota 1), mentre anche lo Yen ha ripreso ad apprezzarsi nei confronti del Dollaro USA, toccando a sua volta un nuovo massimo da 15 anni contro il Dollaro USA (vedi nota 2), segno che l'intervento della Banca del Giappone ha già esaurito i suoi effetti depressivi sullo Yen.
Nel frattempo, ho provato a mettere su una stessa tabella la variazione del tasso di cambio Euro/Dollaro USA in relazione alle variazioni dei tassi di interesse della BCE e della FED a partire dal 2000.
Quello che si vede abbastanza chiaramente è che ogni qual volta che i tassi di interesse USA erano superiori a quelli europei, il Dollaro USA tendeva ad apprezzarsi. Tuttavia, dal 2006 in poi, quando i tassi di interesse europei hanno ricominciato a salire di pari passo con quelli USA, è stato l'Euro ad apprezzarsi. Dal 2008 ad oggi, invece, i tassi Europei sono di nuovo superiori a quelli USA, e l'Euro mostra un apprezzamento rispetto al Dollaro USA, pur fra alti e bassi.
Per il momento l'Euro forte non sembra avere effetti depressivi sulle esportazioni europee (perlomeno nessuno ne parla), ma se ciò dovesse diventare un problema, probabilmente la BCE potrebbe pensare di ridurre (!) i tassi di interesse...sempre che la FED non agisca prima (al momento, tuttavia, tale eventualità sembra poco praticabile).



NOTE

1) Comdirect 14 Ottobre "Devisen: Eurokurs steigt auf höchsten Stand seit Januar": "Die hohe Wahrscheinlichkeit, dass die US-Notenbank im November zusätzliche Käufe von Staatsanleihen beschließen wird, lastet weiterhin auf dem Dollar', sagte Ulrich Wortberg Devisenexperte bei der Landesbank Hessen-Thüringen (Helaba). Die am Nachmittag veröffentlichten Daten hätten diese Erwartung verstärkt. So hätten die US-Erzeugerpreise keinen Inflationsdruck signalisiert. Zudem seien die Erstanträge auf Arbeitslosenhilfe unerwartet gestiegen. 'Auch die am Freitag anstehenden Konjunkturdaten dürften den Handlungsdruck auf die Fed erhöhen', erwartet Wortberg".

2) Comdirect 14 Ottobre "Devisen: Yen steigt auf neues 15-Jahreshoch zum US-Dollar": "FRANKFURT (dpa-AFX) - Der Höhenflug des japanischen Yen zum US-Dollar hat sich am Donnerstag mit einem neuen 15-Jahresrekord fortgesetzt. Der seit Wochen schwächelnde Dollar gab zum Yen weiter nach und sank auf bis zu 81,15 Yen. Dies ist der tiefste Stand seit April 1995. Auch zu anderen Währungen stand der Dollar weiter unter Druck. Der australische Dollar etwa stieg am Donnerstag auf ein 28-Jahreshoch zur US-Währung und notierte mit bis zu 0,9937 US-Dollar knapp unter der Parität zum Greenback".



Matteo Olivieri
>> Le informazioni qui contenute non (!) costituiscono sollecitazioni ad investire.

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