Cosenza (Italy), 10 Ottobre 2010
Nuovo intervento della Banca del Giappone? A mio avviso si...
A giudicare dai disallineamenti desumibili a mercati fermi sono arrivato alla conclusione che i cambi dovrebbero muoversi in direzione di:
- Apprezzamento del Dollaro USA sullo Yen giapponese, sulla Sterlina inglese e sul Franco Svizzero;
- Apprezzamento dello Yen giapponese sull'Euro e sul Dollaro Australiano;
- Apprezzamento dell'Euro sul Dollaro USA, sul Franco svizzero, sulla Sterlina inglese e sul Dollaro Australiano;
- Apprezzamento del Franco svizzero sulla Sterlina inglese;
- Apprezzamento del Dollaro Australiano sulla Sterlina inglese.
Tuttavia, un apprezzamento dello Yen si è dimostrato sgradito alle autorità giapponesi. Per questo motivo, se la Banca del Giappone decidesse veramente di intervenire sui cambi, queste previsioni non avrebbero più senso.
A quanto pare, infatti, i maggiori problemi per l'economia giapponese derivano al momento proprio da Euro e Dollaro Australiano, piuttosto che dagli USA.
Staremo a vedere...
AGGIORNAMENTI
13 Ottobre 2010:
Come preannunciato, la settimana valutaria si sta rivelando molto incerta, e tuttavia alcune tendenze pare si stiano oramai delineando. Ad oggi ore 11:40am (+1GMT) sono 6 le previsioni certamente indovinate, 3 quelle al momento non indovinate, 2 quelle "in forse", che meritano ulteriori osservazioni. Infatti, anche se da inizio settimana non si sono verificate, a partire da oggi (intraday) stanno mostrando segnali potenti di inversione e recupero delle perdite.
In totale, al momento circa il 66.7% delle previsioni risultano confermate, con una possibilità di arrivare oggi fino al 72.7%. Occorrerà attendere ancora fino a chiusura di settimana per avere maggiori riscontri.
Nell'infografica di seguito riporto maggiori dettagli.
14 Ottobre 2010:
La decisione della Banca Centrale di Singapore di "restringere" la politica monetaria, ha innescato un'ondata di vendite di Dollari USA (vedi CNBC 14 Ottobre "Singapore c. bank slightly tightens monetary policy" e Reuters 13 Ottobre "Dollar Tumbles, Singapore Move Triggers Selling"). Nel complesso, le previsioni continuano ad essere valide, e ad oggi si è raggiunto il livello di 7 previsioni esatte su 11 (pari a circa 63.6%). Nell'infografica di seguito sono riportati maggiori dettagli.
15 Ottobre 2010:
La settimana valutaria si conclude sostanzialmente immutata e tutte le principali valute ritornano più o meno ai loro valori di inizio settimana. Un fatto certamente molto interessante, poichè le valute hanno per la maggior parte azzerato le perdite o i guadagni registrati ad inizio settimana.
Uniche eccezioni il cambio Euro/Dollaro USA e Sterlina inglese/Dollaro Australiano, mentre anche il cambio Dollaro USA/Yen giapponese, che aveva destato preoccupazioni a inizio settimana, ha finito per rafforzarsi, per come da me previsto.
Ovviamente, proprio per il fatto che guadagni e perdite si sono abbastanza neutralizzati, non ci sono indicazioni chiare di tendenza: in ogni caso, il rapido recupero a chiusura di settimana può far intuire che il mercato si è ripreso ciò che le banche centrali avevano cercato di manipolare.
Di seguito l'infografica completa:
Matteo Olivieri
>> Le informazioni qui contenute non (!) costituiscono sollecitazioni ad investire.
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